Supplementi a base di calcio almeno due volte al giorno per alleviare pianti isterici, depressioni e nervosismi incontrollabili causati dalla sindrome pre-mestruale. Potrebbe essere questo, secondo un nuovo studio americano, un rimedio tra i meno costosi e con meno effetti collaterali per uno dei disturbi più diffusi al mondo, la cosiddetta "Pms" (Pre-menstrual syndrome).
Secondo le statistiche Usa, l'85% delle donne in età fertile soffre di uno o più sintomi della Pms, e il 10% di loro è colpito da sintomi così gravi da impedire, per alcuni giorni al mese, le normali attività quotidiane.
Secondo un'indagine condotta alla Columbia university dall'endocrinologa Susan Thys Jacobs, l'assunzione di 1.200 mg di calcio al giorno aiuta le donne a ridurre del 50% i sintomi della sindrome premestruale. Il Prozac diminuisce i sintomi del 70%, ma molte donne non sono disposte ad accettarne gli effetti collaterali più comuni, quali l'aumento di peso e la diminuzione della libido. Il nuovo rapporto è stato finanziato dalla Glaxo-SmithKline, l'azienda farmaceutica che produce uno dei medicinali più venduti a base di calcio e contro l'acidità di stomaco.
Ma i risultati della ricerca vengono considerati così promettenti che l'Istituto nazionale per salute Usa ha finanziato nuovi test per un altro studio sugli effetti del calcio contro la sindrome pre-mestruale.