L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi.
Così cita l’aforisma del poeta e filosofo libanese Kahlil Gibran sulla bellezza. Ma la bellezza cos’è? Non è facile dire cosa sia la bellezza. Il concetto di bellezza si evolve nel corso del tempo. Oggi si trova forse nella fase meno piacevole.
Per la massa bello è il volto stereotipato di una donna, le sue forme eloquenti ai canoni del momento. Bello è un seno rifatto, bello è un uomo muscoloso, bella è un auto lussuosa.
Con il tempo è andato sgretolandosi il vero significato della bellezza, che va scemando sempre più dall’opinione soggettiva a quella oggettiva. Bellezza equivale ormai a perfezione esteriore e null’altro. Diventa quindi doveroso chiedersi dove sia finito il vero senso del bello? Il bello che fa’ battere il cuore, che toglie il respiro, il bello che emoziona? Se l’idea di bellezza materiale ha raggiunto il picco massimo nella cultura di massa, dove andremo a finire?