Pratiche, comode, compatte e piccole, è così che le donne italiane vedono l'automobile, in pochi casi diventa l'esibizione dello status sociale, più spesso invece l'auto della donna, specie in casa, diventa la seconda macchina, definita anche utilitaria.
Serve per andare al lavoro, a fare la spesa, portare i bambini ma anche per tutte le commissioni sbrighevoli, poiché è in media più piccola rispetto a quella del marito, costa meno in benzina e assicurazione, approcciabile anche da uno stipendio femminile e parcheggiabile facilmente.
Nel traffico la macchina piccola aiuta, fuori dal traffico ha meno prestazioni, ma la comodità e il basso costo restano i due punti forti del mezzo.
Le donne tra le auto piccole, in Italia, hanno i loro precisi gusti che di seguito si riportano: la macchina preferita è la Fiat Panda, al secondo posto la Lancia Y e al terzo e quarto posto rispettivamente la Nissan Micra e Juke, ma niente paura, se l'acquisto è condizionato dal bisogno, il maschio più spesso può decidere di usare anche auto più piccole.
Insomma .. se non abbiamo possibilità di scegliere più di tanto niente paura, la nostra macchina fa gola anche al compagno, quando ne ha bisogno, al contrario quando ci serve far bella figura possiamo svenevolmente optare per un ricambio di prestito dell'auto di famiglia.