Sono 262 gli iscritti alla 68ª edizione della «Trento - Bondone», la cronoscalata organizzata dalla Scuderia Trentina in programma il prossimo fine settimana. Un numero decisamente elevato, che rende felici gli organizzatori e gli appassionati, pronti, sabato e domenica, a sistemarsi lungo i 17,3 chilometri del tracciato per seguire prima le prove e poi la gara, che quest'anno mette in palio punti per il Campionato Italiano, per quanto concerne le vetture moderne, per quello Europeo per quanto attiene a quelle storiche. Alla chiusura delle iscrizioni, fissata per lunedì scorso a mezzanotte, la lista ufficiale conteneva 185 vetture moderne e 77 storiche.
La notizia più importante riguarda, tuttavia, il lotto dei concorrenti che possono ambire al podio nella classifica assoluta, dato che fra loro non c'è il dominatore delle ultime otto edizioni, Simone Faggioli, il quale, pur essendosi regolarmente iscritto, ha annunciato ieri il proprio forfait. Il campionissimo toscano è ancora in Colorado, dove nel fine settimana passato ha preso parte alla prestigiosa «Pikes Pike», raccogliendo un bellissimo secondo posto assoluto alle spalle di Romain Dumas, che ha guidato una vettura Volkswagen spinta da propulsore elettrico. In gara con una Norma preparata appositamente per quella gara, Faggioli è dunque risultato il migliore nel novero delle auto con motore termico, un'impresa che ha richiesto notevoli sforzi organizzativi e che si concluderà solo domani, quando la squadra farà ritorno dagli Stati Uniti. Troppo tardi per poter organizzare la trasferta trentina. Il pilota sarà comunque a Trento nel weekend, ma solo da spettatore. Se da un lato questo forfait toglie dalla lista uno dei protagonisti annunciati e rimanda di un anno una nuova sfida con Christian Merli, che quest'anno si preannunciava ancora più avvincente del solito alla luce dello strepitoso avvio di stagione del pilota di Fiavé, dall'altra apre nuovi spazi e ispira legittimi sogni di gloria a molti altri driver in odore di podio, come Diego Degasperi (Osella Fa30), Michele Fattorini (Osella Fa30), Federico Liber (Gloria C8P Evo), Achille Lombardi (Osella Pa21 Jrb) e Ivan Pezzolla (Osella Pa21 Bmw), solo per fare alcuni nomi. Non saranno della gara, come lo scorso anno, l'attuale leader del Civm Omar Magliona e Domenico Cubeda, terzo in graduatoria.
Completano il gruppo delle vetture della categoria E2SS Giancarlo Pedetti (Lola F3000), Gino Pedrotti (Formula Renault), Fabio Frusconi (Dallara F301), Giancarlo Graziosi (Tatuus Formula Master), Renzo Pelz (Tatuus Formula Master), Mirko Venturato (Gloria C8 Light) e Nicholas Guaita (Predator's PC010). Otto sono invece i bolidi inseriti nel gruppo E2SC, quello di Lombardi e Pezzolla, nel quale appaiono i trentini Luca Mazzalai (Osella Pa21), Thomas Pedrini (Radical Prosport) e Sante Ostuni (Osella Pa21 Jrb), nove nella E2SH, fra le quali spicca l'Alfa Romeo Mgar001 di Marco Gramenzi. Serratissima sarà la lotta nel gruppo GT, dove Marco Cristoforetti (Porsche 997 Gt3), Giuseppe Ghezzi (Porsche 997 Gt3), Luca Gaetani (Ferrari 458 Gt3), Marco Iacoangeli (Bmw Z4-Gt) e Lucio Peruggini (Ferrari Gt3 458) se le daranno, amichevolmente, di santa ragione. Dieci sono le vetture del gruppo CN, 23 nel gruppo E1 Italia. Nel gruppo A spiccano, fra i venti iscritti, Tiziano Nones (Ford Focus Wrc), Giorgio De Tisi (Ford Fiesta Wrc), Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo), Fabrizio Ferrari (Ford Fiesta R5), Stefano Nadalini (Mistubishi Lancer Evo 8). Nel gruppo N protagonisti annunciati sono Antonino Migliuolo (Mistubishi Lancer Evo) e Gabriella Pedroni (Mistubishi Lancer Evo 9).
Il programma si aprirà venerdì con le verifiche tecniche e sportive, che si svolgeranno al solito in Piazza Dante dalle ore 12.30 alle 19.00, poi sabato i motori cominceranno a rombare lungo il tracciato per le prove del sabato. Il biglietto unico di ingresso al tracciato valido per le due giornate, sabato e domenica, costa 20 euro, come lo scorso anno.