Palazzo Roccabruna è uno dei palazzi storici di Trento più conosciuti: la nobile dimora è stata resa famosa in seguito al Concilio di Trento, ora è sede di attività culturali e di alta formazione organizzate dalla Camera di Commercio di Trento.
In particolare si pensa a Palazzo Roccabruna quando si pensa al Trento DOC, il primo piano ospita infatti una delle più importanti enoteche della città.
In questi giorni presso le sale al piano rialzato è invece ospitata una mostra spassosissima: “Etichette delle montagne” che raggruppa in alcune teche le etichette più famose stampate tra la fine del 1800 e la fine del 1900 con eccezione delle Etichette delle Olimpiadi e di Torino che sono degli anni 2000, etichette che raffigurano in qualche modo le montagne. Italiane e non.
Logicamente la prevalenza di etichette di prodotti: vini, latte, formaggi, tabacchi, acque minerali, alcolici, superalcolici, cioccolato, crackers, sigari, prodotti industriali di consumo in genere, è raffigurante le Alpi. Non mancano però anche altre montagne italiane, nonché altre montagne del mondo.
Il fatto al centro dell'attenzione è cioè che negli ultimi 150 anni la montagna, tenuto presente orsi, cervi, neve, mucche, etc.. è stata brandizzata, tanto che al posto del prodotto si vende l'immagine che la montagna richiama a livello sentimentale o emotivo, che farà comprare – si presume – il prodotto. In esposizione fino 28 maggio a cura del Museo della Montagna _ Duca degli Abruzzi” (MC).