Giornata del malato 2025
Giornata del malato 2025
“Gesù, con il suo amore misericordioso, permette di cogliere anche nell’infermità, per quanto dolorosa e difficile da comprendere, un’opportunità d’incontro con il Signore". Lo scrive oggi, 10 febbraio, Papa Francesco sul suo account @Pontifex sul social network X. “Nel tempo della malattia - aggiunge in un secondo post -, se da una parte sentiamo tutta la nostra fragilità, dall’altra facciamo esperienza della vicinanza e della compassione di Dio, che in Gesù ha condiviso le nostre sofferenze. Egli non ci abbandona”.

ANGELI DI SPERANZA

Le parole del Pontefice giungono alla vigilia della 33.ma Giornata mondiale del malato, che ricorre domani, 11 febbraio, nella memoria della prima apparizione della beata Vergine Maria a Lourdes. Per l’occasione, a fine gennaio è stato diffuso il messaggio pontificio incentrato sul tema "La speranza non delude (Rm 5,5) e ci rende forti nella tribolazione”, con un evidente richiamo al tema giubilare. Malati e medici, infermieri e familiari, amici e sacerdoti, religiosi e religiose – afferma il vescovo di Roma nel documento – sono tutti “angeli di speranza”, tutti “messaggeri di Dio”, in ogni luogo in cui si trovano: famiglie, ambulatori, case di cura, cliniche, ospedali. “Il vostro camminare insieme è un segno per tutti, un inno alla dignità umana, un canto di speranza", prosegue Francesco, evidenziando tre aspetti che caratterizzano l’operato di chi assiste i sofferenti: l’incontro, che avviene quando si sperimenta la vicinanza e la compassione di Dio nel tempo della fragilità; il dono, ovvero la speranza che viene da Cristo “mai come nella sofferenza”, e che apre “ogni altro spiraglio di luce con cui superare le prove e gli ostacoli della vita”.
Commenti
Non è stato pubblicato nessun intervento
DONNISSIMA.it © 2001-2025
Nota Importante : DONNISSIMA.it non costituisce testata giornalistica,la diffusione di materiale interno al sito non ha carattere periodico,
gli aggiornamenti sono casuali e condizionati dalla disponibilità del materiale stesso.
DONNISSIMA.it non è collegata ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti.