L'università della Calabria ospiterà la XIV edizione del Cercles, un appuntamento biennale che dopo ben diciotto anni torna il Italia. Sarà un'occasione importante di approfondire i temi dei nuovi approcci all'insegnamento nei centri linguistici di ateneo, sarà un'opportunità per la Calabria, Cosenza e il Campus di farsi conoscere. Il successo dell'iniziativa, fortemente voluta dalla professoressa Carmen Argondizzo, presidente del Cla Unical, è stato affidato a una commissione interna che ha selezionato i paper tra le numerose richieste di partecipazione e a uno staff tecnico, il comitato organizzativo del Centro Linguistico di Ateneo Unical, che si è soffermato su ogni dettaglio.
Saranno ben 200 gli ospiti internazionali che vivranno il ricco calendario di eventi provenienti tra gli altri Paesi anche dalla Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Italia, Irlanda, Lettonia, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera e Regno Unito) così come da università extraeuropee (Giappone, Emirati Arabi, Oman). I partecipanti si confronteranno, nello specifico, su tematiche quali la creatività nell’apprendimento delle lingue; lingue, tecnologie e nuovi media; valutazione, auto-valutazione e certificazioni; progetti europei nelle università.
Le sessioni plenarie saranno tenute da Manuel Célio Conceição, Presidente dello European Language Council, professore presso l’Università di Algarve e David Little, ex Presidente CercleS e professore presso il Trinity College di Dublino, che guideranno i partecipanti nei percorsi di ricerca e di pratiche esperite nei vari ambiti universitari stranieri al fine di creare un’unica voce multiculturale che possa dare uno spazio di azione sempre crescente a tutti i centri linguistici universitari. L’evento segnerà anche un confronto di leadership della Confederazione poiché, contemporaneamente alle attività della Conferenza, si svolgeranno le elezioni per il nuovo CercleS Executive che si impegnerà per i prossimi quattro anni.
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