Pediculosi: sempre allerta all'apertura delle scuole
I pidocchi? Secondo un recente studio sono in aumento, non per la scarsità di igiene tra le nuove generazioni, bensì per la farmaco-resistenza, cioè per lo sviluppo di una capacità di resistere agli shampoo attualmente in vendita per combattere la pediculosi.
I più a rischio restano i bambini, che all'apertura delle scuole è bene sempre controllare periodicamente, specie se sono molto aperti e giocano a stretto contatto con gli amichetti.
Per i bambini meno attivi in genere il rischio è inferiore, mentre per chi ha i capelli lunghi il rischio resta alto. Detto questo ecco una strategia per cui difficilmente si "manca" il pidocchio, se c'è: sui capelli umidi passando il pettine bene stretto alla radice si controlla se questo raccoglie piccoli pidocchi o uova di pidocchio, molto più efficace del controllo visivo.
Le bambine hanno un rischio più determinato dalla lunghezza del capello e dal tempo di contatto tra le teste, mentre il maschio ha un rischio più legato al gioco a pavimento a contatto con gli amici.
La prevenzione migliore resta quella di lavaggi con shampoo dedicati o con risciacqui a base di acqua e aceto, che sgrassano il capello ed eventualmente staccano i residui di ovuli di pidocchio che si fossero insediati alla base del capello.