un romanzo di uno scrittore migrante..
un romanzo di uno scrittore migrante..
Care lettrici,
molte di voi saranno già in vacanza; alcune al mare, sdraiate comodamente su un lettino a prendere il sole e a rilassarsi dopo un duro anno di lavoro, altre in montagna, altre ancora staranno preparando la valigia in questo momento in procinto di partire a breve. Bene, l’estate e le vacanze sono un’ottima occasione per poter leggere un buon libro visto il tempo libero a disposizione, dunque fate in modo che tra i vestiti, i costumi, le creme e i trucchi vari, non manchi un romanzo. A tal proposito volevo consigliarvi “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio” di Amare Lakhous. Lo scrittore, di origine algerina, riesce a dare uno scorcio di realtà attraverso una satira pungente, analizza i pregiudizi che ci accompagnano quotidianamente nei confronti dell’ “estraneo”, del “diverso” facendo parlare i suoi personaggi. La storia si svolge infatti all’interno di un condominio dove abitano in particolare extracomunitari e nell’ascensore del palazzo è stato commesso un omicidio. Il dito viene puntato immediatamente contro lo straniero. Assolutamente al di fuori delle accuse vi è Amedeo, un uomo buono, colto, intelligente, altruista e soprattutto ITALIANO, ma che in realtà nasconde un grande segreto. Il tutto ambientato a Roma, a Piazza Vittorio, quartiere multietnico.
Non perdete l’occasione di arricchire il vostro bagaglio culturale. E’ un romanzo breve, ma vengono affrontati temi sociali, religiosi, politici, insomma attuali.
Buona lettura e buone vacanze a tutte!!
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