In modo molto leggero, come ci ha abituato Anne Tyler, entriamo in casa della famiglia Bedloe che vive a Baltimora in un normalissimo quartiere popolato di case simili alla loro, con un cane, un gatto e pesci rossi.
Il padre, insegnante da poco pensionato, la madre e tre figli: una femmina e due maschi.
Claudia è già sposata con bimbi piccoli e vive altrove, i due figli maschi vivono con i genitori.
Sarà proprio con il matrimonio del più grande, con una giovane ragazza conosciuta in un ufficio postale, che in questa tranquilla e serena famiglia, si abbatte la tragedia.
Equilibri costruiti nel tempo si sgretolano, così, a poco a poco.
E' Jan, il figlio più giovane, schiacciato da un profondo senso di colpa, per il susseguirsi degli eventi che colpiscono la famiglia, a dare una svolta 'molto particolare' alla propria vita.
Alla famiglia ed ai nipoti si dedicherà con tutto se stesso.
Solo quando sentirà di aver compiuto, fino in fondo, il proprio 'dovere' si concederà il diritto di vivere una vita sua. Solo allora riuscirà a vivere con la donna che ama e da cui avrà un figlio.
Quasi un santo è di Anne Tyler