La vita di provincia può essere molto più movimentata e interessante di quanto si possa credere. In una cittadina come tante dell’italia centrale, intorno e dentro gli studi della mitica “radio camilla”, chiamata così in onore della regina dei volsci, si dipanano le vicende umane d’impiegati demenziali, dj improbabili, vigili del fuoco sexy ed eroici, P.R. intraprendenti e spregiudicate, trans in completi leopardati che hanno lasciato il basket, professoresse in declino e in procinto di finire nell’indifferenziato che si dilettano con la magia, parenti serpenti che si azzuffano per due centesimi, sciampiste innamorate, segretarie tatuate che interrogano i tarocchi in orario d’ufficio, e insegnati di religione sciroccatissime che saltano nel letto del parroco.
Però si possono incontrare anche ineguagliabili donne delle pulizie alle prese con amori con la A maiuscola e ragazze che si aiutano nelle difficoltà. alcune giovani donne, correndo impavide su vertiginosi tacchi a spillo, districandosi tra agenti di commercio disperatamente innamorati, commercialisti dai controversi gusti sessuali, forse gay, chissà, retate della polizia nei club per scambisti, ragazzine dai capelli fuxia, e infiniti aperitivi e happy hour, combattono come amazzoni moderne, cercando di sfoderare un po’ di quel coraggio cheaveva in battaglia la leggendaria camilla, lei giovane regina dei volsci che nel 300 a.c. combatté coraggiosa contro Enea.
Pinuccia, Mimma, Luisella, Ginevra e qualcun’altra, riescono a tenere la rotta nonostante tutto, facendo mangiare la polvere alle sfigate che finiscono nelle grinfie di finte sette sataniche casarecce o ubriache sulle spiagge di Ibiza, e anche alle vigliacche che non avendo avuto il coraggio d’osare si sono ahimè arrese ingoiando ansiolitici, dopo aver confinato in un cassetto i propri sogni, cercando di depredare anche quelli delle amiche ancora in pista.
Emulare la mitica regina Camilla forse è impossibile, ma tra passioni, tradimenti, un coraggio da leonesse, uno stiletto di Prada e una Manolo, qualcuna di loro in modo rocambolesco riesce a restare a galla e coerente a se stessa!