Qualche giorno fa ero tutto intento a cercare un argomento per questo blog, concentrata nel cercare dei libri interessanti e che potessi apprezzare appieno, ma nessun argomento mi convinceva. San Valentino? Manca una settimana, e poi sai che noia. Lo sport? No, in un sito di donne non è molto indicato. I cani? Con tutti i candidati premier che li prendono in braccio in questo periodo, mi sarebbe sembrata una crudeltà ulteriore. E allora cosa cercare? Proprio mentre ero lì a riflettere, arriva mia madre e dice: "C'è un'infiltrazione nella finestra in camera, si è formata una pozzanghera!". La guardo e rispondo: "Grazie!". Lei mi ha guardato un po' basita, perchè non poteva immaginare che mi aveva appena suggerito l'argomento di oggi: l'acqua! A quel punto avrei dovuto aiutarla ad asciugare per terra, ma che ci vuoi fare, ormai avevo l'argomento e non potevo farmelo sfuggire. Quindi eccomi qua a parlarvi di libri e acqua, elemento fondamentale per la vita, ma da evitare quando si manifesta sotto forma di pozzanghera. Soprattutto in camera da letto.
Partiamo dalle basi fisiche di questo elemento primario: che forma ha? Sappiamo che non ha colore, non ha sapore, non ha odore, ma ha forma? Ovviamente no, ma si adatta alla forma del recipiente che la contiene. Attorno a questa metafora ruota il libro La forma dell'acqua, una delle prime avventure del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri. Una metafora che descrive la capacità di adattarsi al cambiamento dei governi, delle stagioni, delle condizioni climatiche che contraddistingue alcuni personaggi poco raccomandabili. E poi è Camilleri, come si fa a non leggere Camilleri?
Sempre nei dintorni del giallo, ma molto più votato all'azione, si muove Acqua buia di Joe Lansdale. Un libro con dei ragazzini protagonisti, in cui l'acqua non ha un ruolo benevolo visto che si tratta di un fiume nel quale annega May Lynn. Come sempre quando si tratta di Lansdale, è un romanzo pieno di azione, una fuga verso Hollywood nella quale bisogna tenere sempre gli occhi bene aperti.
Un uomo che si intende di fughe è sicuramente Eduard Limonov. Avrai sentito parlare di lui, visto che la sua biografia è stata giudicata il libro più bello del 2013, ma io ti do l'opportunità di conoscerlo direttamente leggendo Libro dell'acqua. Percorsi attraverso tutta l'Europa, nei quali in un modo o nell'altro l'acqua ha sempre un ruolo. Se ti è piaciuta la biografia, non puoi perderti questo libro. Se non avete ancora letto la biografia, allora vi consiglio di prenderli tutti e due assieme!
Nicla