Bello e forte è il nuovo romanzo di formazione scritto da Banana Yoshimoto, “High & Dry – Primo Amore” edito da Feltrinelli 2011 dalla più nota autrice giapponese della generazione degli anni sessanta, che con puntualità e precisione, ma senza eccedere in descrizioni, frasi comuni e pregiudizi, parla del primo amore di una quattordicenne, verso il suo maestro di disegno, amore quasi ricambiato.
Il loro è un amore che vive di fantasia, tutto mentale, parlato, per niente fisico o quasi, che si scontra con quello che la ragazzina (Yuko) sa dell’amore .. figlia unica, con poche amicizie, con i genitori che vivono distanti, innamorati ciascuno del proprio lavoro e attaccati ai pochi momenti condivisi, che con il tempo sono diventati ricordi fondamentali, come il cambiare una lampadina, il jet lag .. i ricordi del padre, ovvero dell’assenza, che vengono letti come positivi, insieme al ricordo della madre, che c’è ma a volte si assenta ugualmente .. leggendo capirete come e perché.
Offre numerosi spunti questo brevissimo romanzo: l’importanza delle piccole cose, il fondamentale senso del sentimento di esistere, la potenza della mente nel sentimento, la indelebile fissità del ricordo, l’immaginazione e la fantasia del primo amore, ma anche la realtà, che con indefessa cadenza tende a trasformare le cose, plasmandole nella sostanza ma lasciando inalterato il riverbero sentimentale che esse portano con sé.
Ma esiste davvero un amore fantastico che si concretizza nel vedere insieme cose che non esistono, immaginare forza emotiva e dare senso alla propria volontà interpretando la realtà a piacere? Secondo l’autrice evidentemente può essere definito anche questo Amore, seppure senza sesso, seppure senza un progetto. Ma allora, quanto amano i nostri giovani?
Yuko è una ragazzina differente dalla media, ha una alta cultura, ha una ottima immaginazione, tutto sommato una famiglia che è presente nella sua vita e che vive a sua volta i sentimenti in modo virtuale, quantomeno frammentario.
Yuko è una ragazza ultra moderna con internet e cellulare, che ama dipingere, dare un senso alle cose, anche con la fantasia. Il suo maestro Kyu, più che accompagnarla verso l’amore, come si sarebbe potuto immaginare, diventa allievo di freschezza, rimette insieme quello che al suo cuore di ragazzo (quasi trentenne) sfugge perché distratto dalla contingenza dei fatti.
Viene descritto come un vecchio, questo ragazzo, nel romanzo, lo si potrebbe immaginare in mille modi, tuttavia a sua volta non è certo un adulto. Però egli di maturo ha la capacità di osservare le sue allieve e quindi di leggere nelle loro azioni il sentimento, che alla fine del romanzo anche lui sembra cominciare a ricambiare.
Una amicizia o un amore? A ciascuno spetta dare un senso a questa storia, che finisce con una ragazzina, che in automobile, insieme al suo maestro di disegno, porta in mano un dono di grande valore un Kappa – Sostituto, che sarebbe una statua incisa che serve per scaricare la potenza del fato sulla icona, liberando Kyu da ogni pericolo, o quasi, realizzata a immagine di lui, proveniente dalla casa della madre di lui. Perché l’Amore esiste solo se ci credi (MC).
Kappa Sostituto: è una statua incisa che, fatta ad personam, serve per scaricare il male e la malvagità del quotidiano, rendendo potremmo dire immuni, o quasi, le persone per le quali la statua viene costruita.
Banana Yoshimoto - High and Dry – Primo Amore Editrice Feltrinelli - 108 Pagine con Glossario – Euro 10,00