SAN FRANCESCO. SANTO DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA
Il 4 ottobre, si celebra San Francesco d’Assisi. Nasce intorno al 1181 circa da una famiglia benestante. Il padre, Pietro Bernardone dei Moriconi era un ricco mercante di stoffe. La madre invece era la nobile Signora Pica Bourlemont. Si narra che il primo nome del santo fu Giovanni. Il padre mutò il nome in Francesco in seguito ad un viaggio in Francia. Conduce fino ai ventiquattro anni una vita agiata e vive anche la carriera militare dopodiché qualcosa cambia: riceve la chiamata del Signore. Da quel momento rinuncia pubblicamente agli averi per dedicarsi alla vita di preghiera e di obbedienza nel principio della povertà. San Francesco si ricorda anche per una delle opere più note della letteratura italiana. La ”Laudes Creaturarum” o meglio “ Cantico delle Creature”. Nonostante il componimento fosse finalizzato a un pubblico umile nel nome della tradizione francescana e fosse destinato alla comunicazione orale, con il tempo il “Cantico delle Creature” o Cantico di Frate sole si è classificato come testo esemplare del volgare illustre. Inoltre, l’opera è stata rivalutata con la nascita della scienza storiografica e con il romanticismo. Anche la cinematografia ha reso omaggio a vita e opere di San Francesco d’Assisi. Uno dei primi film muti è il “ Poverello di Assisi” realizzato da Enrico Guazzoni nel 1911. Il primo film sonoro sulla vita del santo francescano è invece di origine Messicana, “ Il poverello di Assisi” firmato da Alberto Gout nel 1946. Roberto Rossellini ha invece girato “ Francesco giullare di Dio”, un’opera filmica di undici episodi che ha visto tra gli sceneggiatori anche Federico Fellini. Il filone cinematografico dedicato al Santo si è esteso anche a Hollywood. Nel 1961 circa Michael Curtiz realizza “ Francesco d’Assisi". In seguito, Liliana Cavani realizza per Rai, “ Francesco d’Assisi” e nel 1989 ci riprova realizzando un altro prodotto cinematografico dedicato al Santo di Assisi interpretato da Mickey Rourke. Da ricordare anche “Fratello sole, sorella luna” di Franco Zeffirelli nel 1972. Infine, nel nome della fiction italiana, nel 2002 approda su Canale 5 “ Francesco” di Michele Soavi, interpretato da Raul Bova e nel 2007 invece “Chiara e Francesco”, di Fabrizio Costa. Questa figura religiosa, si ricorda anche per la tradizione del Presepe nel mondo cristiano che naviga da secoli nell’arte e nella devozione popolare. L’opera presepiale più nota è rappresentata dal Presepe settecentesco napoletano.
FONTE: http://www.cinemedioevo.net/film/Cronologie/filmografia_santi.htm
FONTE: http://www.assisiweb.com/vita_francesco_it.html