Cari lettori di Donnissima, oggi voglio parlarvi di Rapunzel il film di animazione Disney che ho visto sul piccolo schermo, uscito circa un paio di anni fa al cinema. Lo sapevate che “Rapunzel” è il 50° lungometraggio animato di Walt Disney Pictures? Il cinquantesimo, ve ne rendete conto? Inoltre i registi Byron Howard e Nathan Greno hanno entrambi deciso di diventare animatori dopo aver visitato i Disney Animation Studios presso il Walt Disney World. Una notizia più sensazionale di questa? Voi cosa ne dite, si tratta solo del caso?
Tra le curiosità che riguardano strettamente il film, lo sapevate che ponendo l’uno accanto all’altro, normali capelli di 30 centimetri, si otterrebbe una lunghezza di oltre 40 chilometri mentre nel caso di Rapunzel la sua folta chioma raggiungerebbe circa i 3.000 chilometri?
Sapevate che dieci donne della produzione si sono fatte crescere i capelli nel corso della lavorazione del film e che alla fine ognuna ne ha tagliati 25 centimetri per donarli a una organizzazione che realizza ? I capelli di Rapunzel sono sicuramente tra i veri protagonisti ed elemento chaive del film
Un software particolare è stato creato per simulare il movimento dei capelli.
Questo cartone animato non è semplice da interpretare perché ci sono alcuni particolari che identificano qualcosa di più, la fitta nebbia che avvolge Gothel e Rapunzel nell’accampamento, per esempio, simboleggia anche il modo in cui Gothel riesce ad ‘offuscare’ la mente di Rapunzel.
Metafore, simboli, ambientazioni fantastiche e animazione in3d rendono unico questo film, che nonostante tutto, io consiglio a piccoli e grandi in quanto divertente, romantico e coinvolgente