Ve la ricordate la linea “Material Girl” che Madonna, la famosa pop singer, insieme alla figlia Lourdes hanno creato e lanciato lo scorso anno? Bene, cominciano per la cantante dei seri problemi, tutti a vantaggio di una ditta, la LA Triumph, che forse proprio memore della fama della nota canzone ha lanciato nel 1997 una linea di abbigliamento con lo stesso nome.
La LA Triumph si aspetta molto dalla procedura legale che ha messo in atto, non basta il fatto che la omonimia dia una altissima visibilità alla azienda americana, a noi sconosciuta fino a ieri, data della denuncia per appropriazione indebita di marchio, non basta perché la azienda chiede ora i danni.
Un peccato di egolatria di Madonna che le costa carissimo, pensando di essere l’unica al mondo non ha prima verificato se il nome dato alla sua collezione era libero oppure no.
Nessuno mette in discussione che sia proprio il marchio “Material Girl” a risalire alla cantante, tuttavia per intraprendere questa iniziativa nel settore della moda sarebbe stato meglio fare una verifica, poiché la vicenda porterà grandissima pubblicità alla LA Triumph che tra l’altro vende i capi di abbigliamento negli stessi magazzini in cui vende la cantante, ma anche porterà un segno indelebile nella carriera della figlia.
La vicenda, senza dubbio curiosa, sta attirando l’attenzione di tutti i media internazionali, lasciando di certo a Madonna un certo amaro in bocca.