Strano ma vero, tra le piccole e grandi rivoluzioni delle donne ci sono anche la lavatrice e i tacchi. Quello che per le donne del 2013 pare essere normalità acquisita non lo è stato in passato o quantomeno per arrivarci c’è stato un lungo percorso, insomma parliamo di conquiste.
Non sono dunque conquiste solo il primo voto femminile, la prima laurea, la prima donna medico o professore, la prima donna nello spazio etc, etc.
Sono invece state conquiste quelle cose che a noi sembrano del tutto scontate: ad esempio fu una conquista la masturbazione, come il tacco alle scarpe, certamente lo fu la legge sull’interruzione di gravidanza, come lo furono la casa di proprietà, la patente, i pantaloni, il lavoro fuori casa, la minigonna, la lavatrice e tante altre cose che ci circondano e sono oramai assoluta quotidianità.
Pensare che un tempo potesse essere considerato strano svestirsi in estate, come portare invece un cappello o un pantalone, una scarpa con il tacco, una calza trasparente, lavare i panni in macchina, usare il frullatore, dormire al pomeriggio, lasciare i figli al padre, etc .. per le nuove generazioni è inaccettabile .. eppure così fu.
Un libro parla di tutte queste piccole conquiste, si tratta di “Piccolo dizionario delle italiane” un libro scritto da Emanuela Bruni, in libreria al prezzo di 15,00 euro, che parla in via trasversale e apolitica delle donne italiane, attraverso tutte queste piccole e grandi conquiste che hanno fatto il nostro presente attuale. Interessante e curioso.