Con un'esibizione inaspettata Galeffi ha annunciato la settimana scorsa il suo ritorno. Attirati dalla sua musica molti passanti si sono fermati ad assistere incuriositi alla performance.
A ospitare il live è stato il tetto dello Sparwasser, uno dei tanti club chiusi a causa della pandemia. Durante l'emergenza, il locale ormai inattivo è stato un grande esempio di solidarietà, riqualificandosi come rifugio per senzatetto, per supportare la città di Roma in un momento così difficile a livello mondiale.
Galeffi non poteva che girare il video di “APPASSIRE” proprio in un luogo considerato a tutti gli effetti un posto dell’anima, sia prima che durante la pandemia. Prodotto da Borotalco.tv, con la regia e la fotografia di Trilathera, il video è disponibile da oggi al seguente link: https://youtu.be/a3oLGYfkc6Q.
Galeffi racconta com’è nata l’idea del video: “Mi piaceva che la nuova uscita di musica scritta e cantata da me fosse accompagnata da un qualcosa di concreto e che non si limitasse al solito annuncio sui social e link per andare ad ascoltare il brano su Spotify. Siamo stati chiusi in casa per talmente tanto tempo che l'idea di rompere per un paio d'ore la quotidianità di un quartiere come il Pigneto era stimolante. Poi è una cosa molto originale da fare, no? C'è qualche altro gruppo che ha fatto un live sul tetto? Non mi risulta! Scherzi a parte, non è casuale neanche la scelta del luogo: il tetto è quello dello Sparwasser, un Circolo Arci dove si suonava musica dal vivo e che è stato chiuso per tanti mesi, ma anche un luogo che ha messo a disposizione i suoi spazi per dare un letto e un posto caldo a rifugiati e senza tetto. A fare da cornice a me e alla band c'erano due bandiere della Pace e non credo ci sia bisogno di spiegare a cosa facciano riferimento”.
Il cantautore romano è tornato così con due brani, frutto della ricerca e della crescita emotiva e artistica che lo ha travolto negli ultimi due anni. “APPASSIRE” (Polydor/Universal Music) e “DUE GIRASOLI” (Polydor/Universal Music) sono disponibili in streaming e in download al seguente link: https://capitol.lnk.to/appassire.
“APPASSIRE” è stata prodotta da Fabio Grande, scritta dallo stesso Galeffi insieme a Leo Pari e Matteo Cantagalli. Il secondo brano “DUE GIRASOLI”, prodotto da Tommaso Colliva, vanta i fiati arrangiati da Enrico Gabrielli, gli archi diretti e arrangiati dal maestro Carmelo Patti, le percussioni di Rabbo Scogna e i synth di Massimo Martellotta (Calibro 35). Entrambi i brani, mixati da Pino "Pinaxa" Pischetola, sono arrivati dopo quasi due anni di silenzio dal suo ultimo album “SETTEBELLO” (https://pld.lnk.to/settebello).
Galeffi è un cantautore romano, classe 1991. Il suo album d’esordio “Scudetto”, uscito nel 2017 per Maciste Dischi, desta immediatamente un grande interesse da parte di pubblico e critica, collezionando oltre 25 milioni di ascolti streaming e portando l'artista a fare in meno di un anno un tour di 70 concerti nei principali club e festival italiani, molti dei quali andati sold out, passando per il concertone del Primo Maggio di Roma e dal Mi Ami Festival di Milano. Marco Cantagalli, questo il suo vero nome, è dotato di vocalità graffiante e potentissima e si fa cantare e ricordare, grazie ad una scrittura riconoscibile ed efficace. Cresciuto con il pop seminale dei Beatles, il Soft rock di Nutini, il Neo Soul di Amy Winehouse, il cantautorato francese, Serge Gainsbourg, Father John Misty e Patrick Watson, Galeffi rappresenta sin dal suo esordio un unicum nel cantautorato italiano. Grazie alle sue molteplici anime, il suo pop senza compromessi e la maturità artistica conseguita negli anni, il cantautore romano riesce ad entusiasmare e convincere il suo pubblico a ogni sua pubblicazione.
https://www.instagram.com/galeffi_galeffi/