2014 a tutta barba e non per noia
La barba esprime in un uomo il suo grado di consapevolezza e di maturità: una barba ben curata e appena accennata è segno di amore per se stessi e di personalità molto controllata, una lunga barba incolta a volte può essere indice di scarsa autstima, al contrario i baffi o le basette con poca o senza barba sono sempre un vezzo di stile.
Ma che cosa succede se a dettare lo stile del taglio della barba sono le mode e il cinema, togliendo alla personalità e al carattere il primato nello scegliere come portarla?
Ecco che nel 2014 a dettare le regole su come si deve fare per rapportarsi al rasoio è il cinema, gli attori dei principali film su grande schermo di questo periodo, infatti, stanno decisamente rientrando nello stile barboso, non nel senso di noioso, chiaramente, ma di irsuto e completo di pelame.
Ecco allora che gli attori giocano con la barba, lo fa tipicamente Russel Crowe che dovendo interpretare Noè non poteva spttrarsi a questo gravoso compito di rendersi selvaggio e puro; rimette la barba, per poi toglierla al momento giusto, George Clooney; lo stesso ha fatto Dwayne Johnson che si è trovato a recitare nei panni di Ercole.
Ma gli esempi non mancano nel mondo del cinema, vi sono i naufraghi alla Robert Redford, Mosé che porta la barba anch'esso interpretato da Christian Bale e infine Robert Pattinson e Ryan Gosling che hanno fatto della barba corta e del pizzetto giovanile uno stile da rotocalco.
Quindi per il prossimo anno non vi resta che giocare con il rasoio per rendere alternativo lo stile di tutti i giorni, certi di essere alla moda, ma anche di stupire.