Gli psicologi hanno un gran da fare per trovare suggerimenti dedicati alle persone che sono in cerca dell'anima gemella: il trend in questione è diametralmente opposto a quanto accade nella vita reale, dove il primo incontro e il primo appuntamento sono di per sé una sitazione che avviene sempre più in fretta e con poco metodo. Tuttavia qualcosa si può sempre cambiare nel proprio modo di comportarsi. Il primo appuntamento non va più vissuto in un locale pubblico, perché crea imbarazzo, bensì meglio un luogo aperto dove poter parlare di ciò che si vede, se l'imbarazzo fosse troppo grande. Niente baci appassionati e effusioni profonde, con la delusione dei sostenitori dell'amore passionale, meglio un bacio sulla guancia affettivo e amichevole. Niente corsa agli SMS nella notte e alle telefonate improvvise il giorno dopo, rendono l'idea di quel che negli anni '80 era definito come "fame", meglio invece attendere un paio di giorni per rilanciare.
Abbiamo perplessità, ma gli specialisti assicurano che perché la faccenda vada a buon fine serve fare così.
Fare le cose giuste, però, non è tutto, vi sono anche le cose sbagliate che non si devono fare, ovvero quelle cose che possono mettervi a disagio, in imbarazzo o anche far precipitare completamente la serata. Un sondaggio umoristico ha rivelato quelli che sono gli episodi di "sfortuna" più frequenti in occasione del primo appuntamento, visti specialmente dal punto di vista del maschio, che nonostante tutto è la parte più debole della coppia.
Il luogo: al ristorante o al bar si possono incontrare tante persone, è rischioso, i peggiori incontri sono degli amici di vecchia data, che possono far precipitare il tutto con frasi al fulmicotone sulle vostre performances sessuali estreme o sulle vostre cilecche; trovare famigliari che vi vedono "finalmente" appaiati e quindi per sottolineare quanto siete a secco si uniscono a voi in un quadretto secolare.
Alla cassa c'è chi arriva a discutere per pagare e chi invece si scorda in auto il portafogli, dando la netta impressione di voler fare "alla portoghese" anche se non fosse vero.
Ma poi ci sono gli ex: le ex di lui che potrebbero fare capolino tra i tavoli, magari lavorano lì. Oppure gli ex di lei, che potrebbero rivendicare un diritto e "trarvi in mezzo" a una sitazione di imbarazzo.
Attenzione alla salute: mal di pancia, mal di testa, vomito, soffocamento, sputacchiare e rovesciare il pasto, sono accadimenti che possono minare per sempre la vostra immagine. Attenzione ai temi di discussione a tavola, non tutti amano parlare di sesso e di cose "sporche" mentre mangiano, per altri è invece estremamente "hot".
Abiti rotti, macchiati, spalline che saltano e tacchi che vanno, queste cose succedono spesso perché le città moderne sono sporche e perché la qualità anche dei migliori marchi fa un pò "pena" non intristitevi e imparate ad affrontarle ridendo.
Niente sbornia vegetativa con sfogo sulle vostre precedenti vite sentimentali, non siete dallo psicanalista, niente discorsi di politica, pensate se di fronte a una Lectio Magistralis su Mussolini vi trovaste con una candidata alle Comunali per Sinistra e Libertà; niente film o cinema, vedere Il signore degli anelli o Age Ice 3, piace o uccide; lo stesso valga per ristoranti di settore, vegani, di carne, tipici o etnici, mangiate una polpetta di mais senza sale pensando a una costoletta o portate un vegano a mangiare dell'agnello con le patate, divorzio pre fidanzamento garantito.
Attenzione alla violenza, ovvero, l'ansia genera movimenti insoliti e non voluti: una spinta alla donna perché entri nel locale o una portata in faccia a lui perché siete concentrate sul passo; la gomitata che fa un occhio nero, una sdentata contro le forchette, la minestra rovesciata su lui, mentre cercate di accarezzargli le dita in modo friendly .. sono cose che scottano.