Sta facendo molto discutere una foto comparsa su Twitter, opera di una scrittrice che alcune lettrici di Donnissima sicuramente conoscono, al secolo parliamo di Jeannette Winterson, una persona che ha cura di orti, giardini, possiede animali domestici e non si è mai dimostrata particolarmente offensiva nei confronti di madre natura.
Cosa è accaduto: 5 giorni fa un coniglio selvatico entra nel giardino della scrittrice, si aggira tra le piantine ed i fiori e smangiucchia qua e là del prezzemolo a scopo di nutrirsi; la scrittrice ha un'anima pratica, non pensa di adottare l'animaletto, ma pensa di metterlo in casseruola.
Lo porta a casa catturandolo e lo prepara per cucinarlo, in effetti alla fine lo cucina. Al posto di limitarsi a consigliare eventualmente una ricetta per un buon coniglio in casseruola, illustra passo passo la preparazione. Motiva la decisione di mangiarselo come parità a un torto subìto e posta le foto, ahimé, del momento della spellatura.
La foto con la testa e il corpo del coniglio e la carne in vista, che serve per la scrittrice, presumiamo, a dimostrare la sua abilità di cuoca, suscita il ribrezzo dei lettori. 5 mila osservazioni sul suo Twitter, dove viene postata la foto, centinaia di messaggi, mail e lettere di protesta. E' un personaggio pubblico, dovrebbe fare attenzione alle immagini che "vende" sul suo profilo. Voi che cosa ne pensate? Questa immagine lede la vostra sensibilità? I social network possono contenere di tutto o serve una normativa più precisa? Commentate all'articolo, attendiamo le vostre idee.