Lei
Forse lei sapeva alzare la voce,
salutare l'ignoto,
grazie a quei prati verdi dentro.
L'origine di queste pagine.
Questa poesia nasce grazie all'ispirazione avuta leggendo il libro di Giulia Calligaro, "Lettere a Francesca".
Di cosa parla questo libro?
"Come si può essere sicuri così di non perdersi, di non sbagliare la strada? Una domanda giusta, se te la stai ponendo. Bisogna avere il dono di sentire che c'è qualche cosa di più grande, un centro verso cui tutte queste strade di verità convergono, e lì piantare le radici. Come il rampino che lancia lo scalatore prima di saltare nel vuoto. Ma deve essere un affidamento vero, non un commercio di sicurezze. Allora trovi la forza di proseguire, sempre."
Chi è Giulia Calligaro?
Giulia Calligaro è friulana, filologa, giornalista, giramondo, autrice, yogini in ordine cronologico.
Attualmente collabora con gli inserti del Corriere della Sera, scrivendo di libri, facendo reportage dai mondi in via di sviluppo, scovando felicità alternative.
Una decina di anni fa ha scoperto lo yoga e non l’ha più lasciato, da quando aveva quattro anni ha iniziato a scrivere e scrivendo si è salvata più volte la vita.
Questa poesia descrive "Lei" la donna sempre carica di rabbia ma che sa essere profonda, riflessiva.
per approfondire su Giulia Calligaro
http://esercizidifelicita.com/