Enrique Martin Morales, in arte Ricky Martin, ha due figli Matteo e Valentino, due gemelli nati grazie a un utero in affitto. Da tanto tempo si discuteva della sua vita sessuale, ma secondo quanto riporta la voce di Yahoo notizie è ora ufficiale il suo “Coming Out” che da indiscrezione è diventato in questi giorni realtà.
E’ lo stessostaff di Ricky che ha curato la diffusione della notizia attraverso il suo sito internet ufficiale. Le dichiarazioni del famoso cantante pop, una perla della musica moderna latina, non lasciano molti dubbi alla interpretazione. “Oggi accetto la mia omosessualità come un regalo che mi dà la vita. Mi sento benedetto di essere quello che sono" ha detto il cantante, che da tempo cavalca le scene del pop sud americano.
Diventato famoso da giovanissimo, aveva solo 8 anni quando ha cominciato a cantare e a ballare nelle piazze, per entrare poi a far parte a 12 anni dei “Menudo” un gruppo di giovanissimi che in Sud America era molto famoso, un gruppo talent, come quelli che si vedono ora, arriva in Europa con la musica portoricana nel sangue.
Nel 1992 firma il primo contratto da solista, con l’omonimo album che lo porta immediatamente in prima alle classifiche sud americane. Nel 1998 sbarca in Europa con La copa de La vida composta in occasione dei Mondiali di calcio e l’anno seguente cominciano i Tour con la edizione in inglese dell’album che porta il suo nome: Ricky Martin.
Da quel momento in poi Ricky diventa un idolo per le ragazzine, ma anche un sex symbol, musica pulita e molto popolare, la sua, che conquista l’animo e il cuore. Grazie a canzoni come She Bangs e Nobody Wants To Be Lonely passa di televisione in televisione e di palco in palco, a raccogliere il frutto di un intenso lavoro discografico e di preparazione che lo ha fatto diventare il personaggio che ora è.
La nascita dei suoi due bambini è stata al centro dell’attenzione per la stranezza della famiglia di Ricky, una famiglia reale, fatta di padre, bimbi e donne, ma le donne che si occupano dei suoi due bimbi non sono la madre genetica, bensì delle persone che aiutano Ricky, padre single, come ha sempre dichiarato, nello svolgere la sua missione di “Buon Papà”.
Ma a distanza di tre anni le indiscrezioni e la curiosità di sapere la realtà, di un ragazzo così impegnato, fattosi portavoce della missione dell’UNICEF che non dimentica mai di dedicare al suo paese di origine i suoi successi: la naturalezza nelle nel dichiarare al mondo la sua omosessualità apre una parentesi corposa sul ruolo del padre e sulla nuova concezione della famiglia nella società moderna. Che dal mondo dello spettacolo trae spesso esempio e idee.