“Anno Nuovo Vita Nuova”: il detto vale bene l'impegno di concentrarsi sul futuro. Si fa la lista dei buoni propositi, dei pensierini per l'anno venturo, degli impegni che si siglano ufficialmente con la venuta del nuovo anno e sono importanti, perché sono ufficialmente timbrati 2010! Ma insieme ai buoni propositi arrivano anche le notizie meno felici. Ecco che ci si trova a predisporre anche i conticini domestici da far quadrare “a bilancio” in famiglia.
Di seguito, per cominciare l'anno nuovo con il piede giusto, sono riportate le prime indicazioni ufficiali rese note da Adusbef e Unione Consumatori, sugli aumenti del costo della vita. Si tratta di incrementi che il 2010 ci porta come prima sorpresa. Mediamente saranno circa 500 gli euro in più che le singole famiglie arriveranno a spendere in questo nuovo anno.
Le donne che si occupano della gestione economica della casa e concorrono al bilancio famigliare insieme al partner dovranno quest'anno fare i conti con l'ennesimo aumento dei prezzi nazionale, che non salva nulla, andando a colpire proprio i servizi indispensabili. Non troppo semplice allora fare i conti con lo stipendio e con il costo della vita, specialmente fin tanto che i rincari sono stimati anche sulla base dell'inflazione, cioè andando a incidere due volte sul bilancio famigliare.
Per le donne alle prese con le spese di casa è bene sapere che si prevedono a partire dal mese di gennaio degli aumenti per il prezzo del gas del 2,8% - su base annua di 26,00 euro in più circa.
Ma come se questo non bastasse altri aumenti sono in vista: i costi riguardano servizi per la casa e costi per l'acquisto di beni immobili. Ecco allora che troviamo in questa voce l'incremento stimato per la tassa sui rifiuti urbani che dipenderà dalla società di gestione del servizio stesso e dal tipo di contratto stipulato e l'aumento sui costi dei mutui, che anche in questo caso dipenderanno dal tipo di mutuo stipulato e dalla banca con cui è stato firmato il mutuo.
Infine, sempre per rimanere in tema di costi per servizi indispensabili che incidono sulla bollettazione nel registro casalingo si prevede un ulteriore aumento per il costo dell'acqua arrivando mediamente a 65,00 euro su base annua e un ulteriore aumento per i servizi e i costi bancari. Per i servizi accessori invece è stato reso noto ad oggi il costo del servizio televisivo: il costo del Canone RAI prevede un aumento, portandosi a 109 euro.
L'unica buona notizia del 2010 fino ad ora disponibile è questa: i prezzi della energia elettrica sono in costante diminuzione, si parla già del 2,2% in meno circa per una spesa di circa 10,00 euro su base annua.
Non sarà certo facile per le casalinghe riuscire a tenere in una mano la borsa della spesa e nell'altra i costi delle bollette, ma come se questo non fosse sufficiente, arrivano brutte notizie anche in tema di mobilità e di servizi, spesso indispensabili, per chi lavora anche fuori casa e utilizza servizi per il proprio lavoro.
Per gli spostamenti aria, terra e mare è bene sapere che il 2010 ha portato con sé un aumento delle tasse negli aeroporti, le cui compagnie prevedono aumenti da 1 a 3 euro circa sul prezzo del biglietto, come anche le autostrade per l'Italia aumenteranno del 2,4%, mentre per le altre gestioni i prezzi saliranno dall'1% al 6,56% per Autostrade del Brennero.
Il costo delle automobili in casa continua ad aumentare di anno in anno, per le famiglie che possiedono mediamente 2 automobili per nucleo i costi cominciano davvero a diventare molto alti: si prevede infatti per il 2010 un costo in aumento per la tassa di RC Auto con un incremento medio del 15% sulle vecchie tariffe, con una base annua di 130,00 euro circa e aumento del prezzo dei carburanti.