Non è facile essere le due star italiane del momento e dover seguire, per forza di contratti e di comuni amici, un percorso nel mondo dello spettacolo che continua ad accomunare persone che, nel privato, hanno vite, in un certo senso, messe contro. Parliamo di Belen e di Emma, l'una devota allo spettacolo, ma anche mamma e moglie, l'altra, ragazza della porta accanto, che diventa famosa grazie alla sua arte.
Si chiede molto agli artisti, per "Tu si que vales!" la presa d'atto che più o meno la pace è ricostruita. Molte le frecciatine su Belen da parte di Emma, ma anche un simpatico atteggiamento materno da parte di Belen, si passa o non si passa, legge di questo gioco/spettacolo, importato in Italia da Belen, ma anche legge della vita privata tra le due star.
Pare che ce l'abbiano fatta, non solo i giocatori del game, ma anche le due ragazze. Tra scherzi e imitazioni, piccole provocazioni e un pò di tristezza, lo spettacolo è comunque riuscito, del resto, pensiamo noi, Maria de Filippi aveva in un certo senso un obbligo morale nel riappacificare le due donne, che sono state al centro di un tornado, anche grazie a lei, ovvero, per via di Amici e dell'idea di portare alla TV persone normali, che tutto a un tratto diventano persone famose. Impresa difficile, ma in questo caso risolta alla grande.
Interessante il siparietto, in cui Belen chiede a Emma di scegliere delle prove per un artista muto - imitatore comico. Belen scende dal palco e dà la parola a Emma, innalzandola da Giuria popolare a Titolare. Emma legge imitando Belen, in modo sarcastico, aggiungendo .. quando ti imitiamo leggiamo così .. ma quel NOI a chi sarebbe stato riferito esattamente? Colpo di coda alla salentina, tanto di cappello e buona fortuna ad entrambe.