Qualcosa non fila per il verso giusto nell'universo dei trasporti e dei mezzi pesanti: le aziende assicurano, insieme ai gommisti, che l'esplosione di uno pneumatico controllato e a norma è un evento molto raro, rarissimo, tanto che non dovrebbe accadere, se sono rispettati i tempi e i modi di controllo per la sicurezza stradale. Vi sono elementi che possono concorrere all'esplosione di uno pneumatico: altissima temperatura dell'asfalto, carico troppo pesante a velocità troppo elevata, una lesione improvvisa per materiali taglienti che possono danneggiare la gomma improvvisamente per poi farla esplodere. Fatto sta che per i TIR che portano ruote gemellate la prova dell'esplosione dovrebbe superarsi con l'entrata in funzione della gomma rimanente, non a caso le gomme dei TIR sono gemellate, per entrare in attrito quando il peso o la mancanza dell'esterna obblighino l'interna ad assolvere. Lascia quindi molto perplessi il numero elevato di incidenti che si stanno verificando sul territorio nazionale da quando c'è la crisi economica: l'esplosione di pneumatici è un fatto che riguarda in genere le zone in via di sviluppo, dove non esistono normative precise per i controlli dei mezzi, inutile sottolineare che questi eventi spaventosi per la maggiore sono causati solo ed esclusivamente dall'incoscienza o dalla scarsa cura dei mezzi, entrambi fattori che non nobilitano anche se spiegano.