La società continua a pensare alle donne, anche quando vuole fare del bene, in un modo che non va bene. Il fatto che esistano giudizi ignoranti che colpiscono prevalentemente le donne, nel loro aspetto o modo di presentarsi, non significa soltanto che c'è parecchio da lavorare per portare alla libertà di movimento e di azione, ma significa pure che dall'altra parte manca la libertà di parola, per la donna, o meglio i mass media e la stampa continuano a vendere in qualche modo l'immaginario sul femminile, mentre non fanno lo stesso con quanto riguarda il maschio.
Poco da dire, se non che i tempi sono cambiati: è evidente che la comunicazione, sociale e mediatica, si fonda su un presupposto anche di utilità, quindi interagisce con le persone che usano e leggono la moda e la comunicano a loro volta.
Ma come mai non è mai il maschio ad essere oggetto di giudizio, ma solo la donna? Non è una questione da poco, se ci pensiamo, poiché anche sul maschio ci sarebbe molto da dire, per cui in perfetta parità di sessi, se è possibile offendere le donne per come si presentano, dovrebbe essere possibile offendere anche l'uomo.
O si offende e si giudica sia il maschio che la femmina, oppure si entra nell'ottica di non offendere nessuno. E' certamente provocatorio, ma ha un senso molto profondo: come mai per le donne si sente sempre il bisogno di mettere fine alle linguacce perverse che giudicano le ragazze per come si presentano, mentre il maschio, che abbia il sedere fuori o dentro i pantaloni, che sia pulito e stirato o lercio come una capra, non si esprime mai giudizio?
Se vogliamo essere precisi, al momento attuale, per la donna resta sempre la minigonna, il tacco e la scollatura, il motivo di giudizio, mentre per il maschio la moda offre molto di più, ma nessuno ne parla. Maschi vestiti da menignos de rua, effetto sporco e mal curato, capelli highlinder vorrei ma non posso, pantaloni sotto le chiappe che più schifo non si può, stile trasandato finto casual, l'eleganza defunta del maschio, che, parere personale, spesse volte nasconde anche vera e propria lordura da doccia mancata, ma nessuno ne parla. Perché della moda femminile si dice tutto, ma di questi maschi schifezza che si sentono super belli nessuno dice nulla. Un gioco al contrario. Femminista? No, non proprio, ma la metà degli armadi dei giovani d'oggi di sesso maschile è buona per farci stracci per la polvere, tessuti permettendo. (E' evidente che l'articolo è provocatorio).