
Lucio Corsi è un nome che risuona sempre più forte nell'orizzonte musicale italiano, e recentemente ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua partecipazione all’Eurovision Contest 2025. Dopo la rinuncia dell’antecedente vincitore di Sanremo, Olly, il cantautore toscano avrà l’onore di rappresentare l’Italia nella kermesse musicale che si svolgerà a Basilea dal 13 al 17 maggio. Entusiasta per questa nuova avventura, Corsi ha condiviso sui social: “Ci vediamo all’Eurovision. Ho sempre inseguito le chitarre in fuga dalle custodie, i pianoforti scappati dalle case, le armoniche soffiate dal vento; rincorrerò gli strumenti anche stavolta. Grazie a tutti, sono molto felice”. Un modo poetico e appassionato per esprimere il suo amore per la musica e l'arte.
La canzone con cui Corsi parteciperà, "Volevo essere un duro", inizialmente presentata fuori concorso, sarà eseguita alla St.Jakobshalle durante la prima semifinale, per poi concorrere sabato 17 maggio tra i 25 finalisti. Grazie alla sua posizione di paese fondatore del contest, l’Italia ha accesso diretto alla finale, un privilegio che aggiunge ulteriore lustro alla presentazione del cantautore sul palcoscenico europeo.
Non solo Eurovision, ma Corsi si prepara anche a lanciare il suo nuovo album "Volevo essere un duro", il 21 marzo, promettendo ai fan nuove sonorità che riflettono la sua crescita artistica. Inoltre, ha annunciato due date del suo tour, "Ippodromi 2025", già sold out a Roma e Milano. Le date sono previste per il 21 giugno all’Ippodromo delle Capannelle di Roma e il 7 settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano, a testimonianza del crescente interesse verso il suo lavoro.
In un contesto del tutto particolare, Lucio Corsi ha avuto anche una visibilità inedita grazie a "Vita da Carlo", la celebre serie disponibile su Paramount+. Nella terza stagione, una scena tagliata mostra Corsi trionfare sul palco dell'Ariston con il brano "Tu sei il mattino". Questo brano, scritto e interpretato dallo stesso cantautore, evoca sentiti ricordi e racconta il primo amore con una dolce malinconia, simbolo di una crescita interiore e di un viaggio attraverso il tempo che scorre. Le sonorità che caratterizzano questa opera rivelano l’unicità del suo stile, un mix di rock d’autore e folk che emoziona ed affascina.
Nella narrativa della serie, Carlo Verdone affronta la sfida della direzione artistica del Festival di Sanremo, un’occasione che permette di svelare nuovi talenti come quello di Corsi. Inizialmente riluttante, il cantautore accetta il consiglio di Verdone di partecipare al festival, segnando così l’inizio di una nuova era nella sua carriera.
Con tutte queste novità e progetti all’orizzonte, Lucio Corsi si prepara a vivere un 2025 ricco di emozioni e successi, pronto a conquistare sia il palcoscenico europeo che quello nazionale, e continuare a scrivere la propria storia musicale. Il solo video con personaggi del calibro di Ceccherini e di Pieraccioni dovrebbe essere esplicito. Dopo Topo Gigio duetterà con Pinocchio???
MC